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giovedì 10 dicembre 2015

Il cappottone...come adesivare un capo spalla

Era da molto tempo che desideravo dare forma a quei quasi 4 metri di tessuto morbido e voluminoso....un grande spazio nell'armadio delle stoffe!!
E l'idea ha preso forma.
Voglio,sì ,voglio un cappottone!
Qualcosa di assolutamente avvolgente,caldo ed extrasize per coprire tutti gli strati di una superfreddolosa.....






L'idea è nata dal modello di  Burda di ottobre 2015 
Mi è subito sembrata azzeccata la combinazione tessuto-modello-desiderio.

Tecnicamente il modello è superfacile,la difficoltà è quella di portarsi appresso,sotto il piedino della macchina da cucire,un volume tanto importante.
Una volta adesivato nelle parti necessarie-ma Burda non riporta adesivo forse perché il suo tessuto è particolarmente compatto-assemblare è una volata!!
Ma vediamo come adesivare,in linea di massima, un capo spalla anche se questo modello è a manica raglan....



Un'altra accortezza è stirare accuratamente le cuciture e gli orli del cappottone che tendono a restare gonfi.
Aiuta una bella stirata a vapore e poi una battuta con un peso lasciato lì per qualche minuto.
Qui il parallelepipedo di legno rubato alla cassetta degli attrezzi del marito....


Ed ora...il cappottone!!
Lascio parlare le immagini.







Soddisfatta.
Mi piace.
Cucire un cappotto non è poi così difficile!
Un abbraccio a tutti.

domenica 8 novembre 2015

Accorciare un maglione

Da quanto tempo stava lì mal ripiegato nell'armadio??
Anni??? Secoli????
Mi dispiaceva buttarlo.Un cardigan di" vero mohair" rosa mélange lungo una quaresima!
Le maniche arrivano quasi alle ginocchia!!
Sono piccolina,lo sapete...insomma quasi nella media nazionale! ....mt.1.61!!!



Diamoci un taglio!!

Occorrente:
-ago per maglieria,tipo ballon point 80
-ago gemello per stretch 75,larghezza 4
-piedino per tessuti voluminosi.Utilissimo ,ma non indispensabile...




-Cominciamo dal prendere le misure di quanto accorciare ripiegando orlo fondo e orlo maniche...
-Spilliamo.




-Segnamo ora con gli spilli la misura dell'orlo.Ho calcolato cm.4.



-Facciamo un'imbastitura sulla spillatura che segna l'orlo.
La eseguo a macchina,ma se preferite,potete farla a mano.



Ed ora...facciamo così...



-Passiamo ora all'impuntura con aghi gemelli seguendo l'imbastitura...



-Ritagliamo la maglia eccedente a filo dello zigzag...




-Stiriamo.Questo è l'orlo finito al rovescio.



L'orlo finito sul dritto....




E questo il cardigan dopo il refashion e finalmente da indossare!!!!



A presto!!

mercoledì 14 ottobre 2015

Il piedino per le nervature

Autunno.
L'aria più fresca invita a stare a casa con piacere.
Cosa di meglio se non prendere in mano tessuti,cartamodelli,forbici e gessetti??
L'armadio ha bisogno di una ventata di nuovo!

Riprendo le mie chiacchierate, nuovamente, con l'uso di un altro piedino :
il piedino per fare le nervature....


Eccone qui due,
-con scanalature più grandi per tessuti medi
- e con scanalature più piccole e fitte per tessuti leggeri e leggerissimi.
Questi in foto sono in metallo,ma esistono anche trasparenti per seguire meglio il lavoro.
Come si usano?
Così.

Naturalmente quando nel video esordisco con "piedini per impunture o nervature" intendo per nervature!!
L'emozione della diretta..... 


Mi ripeto spesso che queste lavorazioni con piedini particolari andrebbero applicate più frequentemente anche se rubano un po' di tempo.
Arricchiscono il modello più semplice ed aggiungono quella nota di particolarità ed artigianalità che rende esclusivi i capi che creiamo.

Un piccolo campionario di nervature con risultati diversi...

 E,come sempre,a voi ed alla vostra fantasia il seguito...
Bentrovati e a presto con altre tecniche.



lunedì 10 agosto 2015

Refashion: una T-shirt diventa prendisole

Ciao!!
Sono mancata.Mi sono presa una pausa .
E' quell'arresto che serve per riprendere il cammino con nuova energia.
E la prima cosa è stata il desiderio di dare nuova vita ad una T-shirt vecchissima,poco usata e mai buttata perché ne amavo la stampa,adoravo i colori....
Grande abbastanza perché ne uscisse un prendisole.
Eccola nel vento...



Cosa occorre?
Poco,quasi niente....
-un prendisole o una canottiera che vi sta bene in jersey,
- filo di poliestere e ago per jersey,forbici,gesso,
-una fettuccia a treccia o una zagana che possa seguire lo sbieco di scollo e giri,ma che sia sufficientemente stabile.Non va bene quindi il classico sbieco. 
-2 ore di tempo e un po' di pazienza.




 Come si fa?
-Poggiamo il capo base sulla t-shirt e segnamo i contorni -fianchi ,scollo e giri-con il gessetto
L'orlo corrisponde al futuro orlo.
Se state usando  una canottiera  come base,allungate i segni sui fianchi fino all'orlo della T-shirt.



-Tagliamo con le forbici lungo i segni, in doppio,sia il davanti che il dietro  della T-shirt fermandoci a metà.
-Tagliamo con un margine di 1cm. 
Se non siete sicure delle misure potete lasciare margini più abbondanti per una prova veloce con gli spilli.


-Pieghiamo a metà la T-shirt e tagliamo anche la seconda metà ....


Ecco ,il prendisole prende forma...


Ora passiamo al dietro.Desideravo un vestitino scollato,ma potete anche arrotondare la scollatura del dietro.
Io ho fatto così...

-Giriamo la T-shirt e tracciamo una riga da giro a giro .
-Ritagliamo il dietro.



-Puliamo le sbafature del taglio con una rotella se e dove occorre,ma non serve essere poi così precisi!


-Cuciamo i fianchi
Punto sopraggitto o zigzag.
Piedino per sopraggitto.
Non tiriamo il tessuto durante la cucitura!!!



Ho impiegato questo punto...



Adesso...
-appoggiamo la fettuccia sullo scollo del davanti a ca. cm.0,7 di distanza dal margine tagliato a vivo sul dritto...


-Cuciamo.
Ho usato doppia impuntura ed uno zizag centrale con filo a contrasto,ma potete decidere diversamente!
-Poi,partendo da una spallina del dietro-lasciatela più lunga!-applicate la fettuccia 
 sul giro manica davanti e dietro,
continuate sullo scollo dietro,
di nuovo il giro manica dietro e davanti
 e poi l'altra spallina.
Il risultato...


Tagliati due spacchetti semplicemente con le forbici....
eccomi con il mio nuovo prendisole,felice di non lasciare ancora un anno la mia amata T-shirt 
nel cassetto!!





Auguro a tutti giorni di vacanza,di riposo e di....cucito!!!
Ricarichiamoci.
A presto.



sabato 30 maggio 2015

Modificare: -l'altezza delle spalle

Quanto è importante la spalla in un capo???
Tantissimo!
Basta metterlo su di una gruccia e già possiamo vedere se cade bene....
Allora...immaginiamo di essere noi la gruccia.
Sarà fondamentale che il nostro capo appoggi bene sulle spalle.
Ma,ma...come sono le nostre spalle??
Normali,scese,dritte,di differente altezza?
Dovremo adattare il cartamodello alle nostre spalle....perché noi saremo la gruccia di quel capo!!

Le nostre spalle possono essere normali,circa cm.5 di abbassamento rispetto alla base del collo.OK.
La tela di prova non farà difetto.

Le nostre spalle possono essere scese.
La tela di prova farà difetto:
-pieghe verticali dalla spalla verso il seno...




Le nostre spalle possono essere eccessivamente dritte,squadrate.
La tela di prova farà difetto:
-pieghe diagonali dalla punta spalla verso il centro davanti
-eventualmente anche pieghe orizzontali da una spalla all'altra.



Le nostre spalle possono essere differenti una dall'altra.
La tela di prova farà difetto solo da una parte.


Naturalmente la tela riporterà i difetti anche sul dietro anche se altri difetti,come una schiena curva,possono aumentare gli interventi da effettuare sul modello di base.

Presa conoscenza del problema ,cosa e come dobbiamo fare?



Quantificare la differenza

Per prima cosa dobbiamo decidere di quanto abbassare  per una spalla scesa
o alzare per una spalla squadrata.
-Copiamo il cartamodello lasciando per la spalla ca. cm.3 di margine di cucitura.
-Segnamo la linea di cucitura
-Spilliamo lungo la linea di cucitura con i margini verso l'esterno
-Indossiamo

SPALLA SCESA:
-Spilliamo nuovamente sotto la linea spalla ,cominciando dal giro e andando a zero verso lo scollo,fino ad eliminare il difetto e a visualizzare la nuova linea spalla.



La freccia indica il valore dell'abbassamento spalla.




SPALLA SQUADRATA:
-Liberiamo la cucitura spillata cominciando dal giro e andando a zero verso lo scollo.
_Spilliamo nuovamente e definitivamente quando il difetto sarà eliminato ed avremo la nuova linea spalla.



La freccia indica il valore dell'innalzamento spalla.

Il valore è dato dalla differenza tra la linea di cucitura spalla originale e quella nuova.



Modificare l'altezza

La correzione è molto semplice,ma la consiglio se il valore di modifica non supera cm.1.

-Abbassare o alzare del valore necessario dalla punta della spalla andando a zero sullo scollo.
-Abbassare o alzare il giro del sottobraccio dello stesso valore.
-Ripetere la correzione sia per il davanti che per il dietro.
-Riposizionare le tacche del giromanica.


ABBASSARE:
ALZARE:
Ma se il valore della modifica supera cm.1,è meglio adottare uno dei seguenti metodi:
-metodo del taglio o
-metodo della rotazione.
Così facendo non altereremo il giro manica e ci ritroveremo le tacche al punto giusto.

Scusate se ho spezzato il video.

Metodo del taglio....








Metodo della rotazione...


Naturalmente i procedimenti descritti nel video vanno ripetuti sia per il davanti che per il dietro.



Le spalline

Eh,sì!Perché le spalline posso risolvere il problema senza intervenire sul cartamodello!!
Diciamo,allora,che se il capo prevede una spallina possiamo giocare con spalline più basse per una spalla squadrata o spalline più alte per una spalla scesa.
Le spalline possono essere utili soprattutto quando esiste una grande differenza tra una spalla e l'altra perché correggono visivamente un difetto che,anche se corretto sul cartamodello,resterebbe ben visibile!!
 Le spalle...piccole correzioni che valgono oro!!

A presto.

giovedì 23 aprile 2015

Refashion:un pull diventa felpa



L'ho visto sulla bancarella....meno di 10 euro,nuovo,un cashmere a 4 fili che non si trovano più,di una ditta che fa un bel cashmere....bello anche il colore, un azzurro ghiaccio assolutamente di tendenza per la nuova stagione...




Modello sbagliato...ecco perché era su quella bancarella!!
Il collo a cratere non è elastico ed evidentemente si è rotto alla prima prova in più punti!


Per mia fortuna!!
E se non entra dalla testa si può sempre trasformare in una maglia aperta davanti,nooo???
Una specie di felpa superlusso....
Andiamo con il riciclo!!

Ho proceduto così e la tecnica si può applicare ad ogni pull .

-Imbastisco il centro davanti seguendo il solco tra le maglie...



-Seleziono questo punto.Se la maglia è più sottile sarà necessario stringere e/o accorciare il punto...
-Diminuisco la pressione del piedino.



-Impunturo con questo punto a destra e a sinistra dell'imbastitura...



-Ecco il pull impunturato al centro davanti...




--Con coraggio-ci vuole sempre nella vita per compiere grandi gesta!!-taglio esattamente tra le due impunture...





-Bene.Le maglie sono assicurate dallo zigzag ed il pull è rifinito sul davanti...
-Appunto la cerniera apribile sul dritto...



-La imbastisco...



-Dal rovescio,con il piedino per cerniere impunturo a ca.3mm. dai denti della zip.
Ho spostato l'ago più vicino alla cerniera.
Alla fine dello scollo -ho cominciato dall'orlo- inserisco 2 cm. di inizio grograin tra la cerniera e la maglia...


-Sul dritto....rivolto sulla zip il gros e lo impunturo :
-1 volta a cm.0,5 accanto ai dentini della cerniera lampo -per far scorrere bene il cursore-
-2 volte sul lato esterno,in punta e a cm. 0,5.
Il piedino è quello a lamella centrale per l' impuntura in punta.



Alla fine del gros,nell'orlo,lo ripiego in sotto per cm. 2 ca.
Il grosgrain è in viscosa,abbastanza morbido per seguire la maglia.
L'interno risulterà così...



E così l'esterno...



Naturalmente ho aggiustato il collo!! Il risultato finale del refashion.....



Una goduria quando la sera fa ancora freschino!
A presto