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lunedì 27 gennaio 2014

La sottoveste -la confezione II°



La sottoveste indossata....





...e finalmente l'applicazione del pizzo!


Il pizzo

La tecnica spiegata di seguito è per la sottoveste,ma mi sono dilungata perché il pizzo resta di grande attualità e può essere applicato ovunque...una t-shirt,un abitino,l'orlo di una gonna,una canottiera da riciclare ....
una volta imparato il metodo, sarà un gioco da ragazzi!

Ho usato un pizzo smerlato ad ambo i lati,alto ca.cm.12.
Il modello della sottoveste ha uno scollo a punta sul davanti ed un leggero scollo anch'esso a punta sul dietro.
Bisogna quindi seguire con il pizzo il disegno della circonferenza busto.
Lo farò lavorando con il bordo di pizzo sul cartamodello. 
Se vi appoggerete sulla tavola da stiro sarà facile spillare !!
- Appoggio il pizzo sul dietro ,dalla cucitura centrale al fianco.


-Controllo la misura del cartamodello con quella del pizzo appuntato.

 E' fondamentale che il pizzo abbia la stessa misura del cartamodello!!!!
-Divido il pizzo sulla cucitura del fianco.
- Continuo sul davanti ,dalla cucitura del fianco alla punta sopra il seno-dove verrà applicata la spallina-e fino alla punta dello scollo a V del davanti.
-Qui devo fare un angolo per creare la punta....
-Spillo e taglio ad angolo retto dalla base fino quasi al margine superiore del pizzo...

-Sovrappongo i margini fino ad avere la giusta inclinazione....
-fermo con lo scotch trasparente.

 -Continuo con lo scollo del centro davanti...qui taglio a metà la grossa pince che si forma facendo girare il pizzo per formare la V...


-Di nuovo così fino al centro dietro,il punto di partenza,ma sempre controllando la misura del pizzo sul cartamodello!!
Ed ecco come si presenta il pizzo preparato,tagliato e fermato con lo scotch.
Prestiamo attenzione anche al disegno centrando i motivi e facendo in modo che gli smerli si sovrappongano simmetricamente.

Preparato il bordo davanti e quello dietro-ho preferito separarli per gestirli più facilmente!-
vado alla cucitura.

-Imposto uno zigzag largo 2 e lungo 0,8.
Cucio dalla punta di un angolo all'altro...dalla punta esattamente al centro dei due triangoli che si vedono in trasparenza, 
 come  nella foto già mostrata....


....e questa è la cucitura eseguita...


 -che andrò a rifilare dalle due parti,eliminando il pizzo e lasciando solo una sottile nervatura,la cucitura a zig zag!



-Il pizzo ,cucito,si presenta così...


-Lo appoggio sul margine superiore della sottoveste e lo impunturo con lo stesso zigzag seguendo il bordo smerlato,ma.....



-lasciando  libero lo spazio sulla cucitura laterale per lavorare la chiusura in tondo del pizzo con il metodo sovrapposto.

-Arrivata alla cucitura,infatti,sovrappongo il pizzo e segno con il gesso la linea della cucitura sottostante.E' lì che andrò a fare un'ulteriore impuntura a zigzag,portando il pizzo verso l'esterno del capo prima di eseguirla...naturalmente!


-Riposiziono bene il pizzo e finisco di impunturarlo ,sempre a zigzag e sempre seguendo il disegno,anche nel bordo inferiore.
Ho dimenticato di sostituire con il panna il filo della bobina ,ma in nero è più visibile la lavorazione!!

-E' il momento di rifilare....
forbicine ben affilate e mano ferma,ma soprattutto.....calma!
-Prima il tessuto,dal rovescio,


e qui il rovescio,una volta rifilato...


-poi il pizzo, se deve essere rifilato nella smerlatura...

Ed il pizzo tagliato a metà,quello applicato all'orlo?Le spalline?
E qualche trucchetto di rifinitura,qualche suggerimento?
Un grazie a tutti voi che mi seguite....e
a presto!!


lunedì 20 gennaio 2014

La sottoveste -la confezione I°



La sottoveste è lì,appesa dietro la porta....pronta per essere indossata.
Che voglia di una petite robe noire !








Il cartamodello

Come già detto,ho usato un cartamodello pronto che però ho modificato
-nell'orlo,raddrizzandolo ed allungandolo
-nell'ampiezza seno ,aggiungendo quei 3cm. che mancavano alla circonferenza.
Sì,perché lo sbieco è vero che cede e si adatta,ma per cadere bene senza tirare ha bisogno della necessaria ampiezza.
Ho fatto la modifica tagliando il cartamodello all'apice seno per tutta la lunghezza ed ho aggiunto cm.1,5 per lato.Così....


E' questa una correzione che trovo importantissima .
Spesso scegliamo una taglia troppo grande o troppo piccola in funzione della circonferenza seno.
Guardiamo con attenzione tutte le altre misure...spalle,schiena,lunghezza corpino etc...forse dobbiamo scegliere la taglia in funzione di queste e poi allargare o stringere l'ampiezza seno.
Mi spiego meglio:
posso essere mingherlina ed avere un gran seno...posso essere atletica con forti spalle e torace largo ed avere un piccolo seno...
Approfondiremo in un tutorial dedicato. 

Il taglio

Lo sappiamo...il taglio sullo sbieco ci dà filo da torcere.
Quando poi parliamo di raso .....mamma mia!!
Ho risolto così...


-tessuto aperto,
-cimose e drittofilo allineate ad angolo retto sulla cornice del tappeto,
-piano di taglio sotto il cartamodello e rotella!
Attenzione anche al posizionamento dei pezzi.Questo è il posizionamento ottimale.


Come potete vedere dal grafico il drittofilo in sbieco va invertito,cioè il fianco destro del davanti -segnato in rosso-che ha lo sbieco da destra verso sinistra ,deve unirsi al fianco destro del dietro con lo sbieco che va da sinistra verso destra.
Questo perché ,sebbeno lo sbieco abbia lo stesso angolo di 45° in tutti e due i casi,in realtà la torsione del filato con cui è fatto il tessuto e a volte la sua stessa armatura danno un diverso movimento ai due sbiechi .
Tagliandoli ed accoppiandoli in maniera differente e contraria si avrà una cucitura identica sia nel fianco destro che nel sinistro.
Ho lasciato cm.1 di margine.

Una volta tagliati, i singoli pezzi li unisco con gli spilli lunghi da patchwork,detti testa -fiore.
Sono sottili ,non tirano i fili e non lasciano buchi nel raso di seta.
Spillo in diagonale....ottengo una migliore tenuta del tessuto che non scivola nè in verticale nè in orizzontale.


 Segno le pinces semplicemente passando la rotella dentata.....

 
Per l'assemblaggio diverse possibilità:
-tagliacuci a 4 fili stretto con punto di sicurezza.....
-impuntura normale,punto lunghezza 2 e poi tagliacuci a 3 fili   stretto........
-tagliacuci a 3 fili stretto-attenzione ai margini dati!......
-impuntura normale e sopraggitto a macchina.


Usando la tc con sopraggitto a 4 fili e punto di sicurezza,ho dovuto regolare:
-il differenziale diminuendolo a 2 come fosse  un tessuto elastico
-il taglio aumentando l'ampiezza a 6.5.
Questo il risultato .....di cui sono  soddisfatta considerando che io e la tc abbiamo spesso scontri violenti.....
 
 Ora...al pizzo !!!
Il passaggio più difficile...ma dopo un cucito-scucito......ne siamo venuti a capo!
E' un lungo tutorial,con tante foto. Divido il post e vi aspetto...

 A  prestissimo!!
 

mercoledì 15 gennaio 2014

La sottoveste -il progetto

La scheda 

 Abbiamo già parlato di quanto sia importante il progetto e la sua elaborazione mentale per il capo che andremo a cucire:
meglio spendere un po' del tempo che abbiamo a disposizione per "lavorare" virtualmente.
Potremo evitare qualche errore e soprattutto delusioni.
Cosa ci può aiutare in questo?
Vi ho già suggerito di creare una cartella di lavoro e qui vorrei aggiungere  qualcosa di più,anche divertente,se volete...
una scheda con il figurino del capo e pezzetti di tessuto che ritenete "possibili",pizzi,guarnizioni,bottoni,immagini d'ispirazione.
E' quella che gli addetti ai lavori chiamano mood board,un tabellone che ,a colpo d'occhio, suggerisce non un solo capo,ma le sue possibili variazioni , la sua collocazione in un trend preciso,la sua "atmosfera".

Semplicissimo,l'ho abbozzato per questa sottoveste:
-il figurino schizzato a matita che vuol suggerire la mia conformazione e che può essere semplicemente ricavato dal vostro profilo allo specchio,non necessariamente un "capolavoro"
-il tessuto scelto
-i pizzi
-nastri,nastrini e fiocchetti che potrei applicare
Lo vedete anche voi il capo finito??
In questa sede potete giocare....cambiare modello,particolari,sovrapporre tessuti e guarnizioni...
Non costa niente e ci possiamo inventare un guardaroba!





Il tessuto

Elaborato il progetto,si deve decidere il tessuto definitivo,sia che dobbiamo acquistarlo,sia che dobbiamo decidere tra le nostre tante stoffette..

Per questa sottoveste ho scelto un raso di seta panna ,peso camiceria,da abbinare a pizzi neri,ma vi elenco una serie di tessuti sostitutivi,tutti di mano fluida,scivolosa,morbida:
-raso di seta elasticizzato,in particolare per i modelli tagliati in dritto
- charmeuse in seta o mista -denominiamo così  un raso con mano più piena e pastosa rispetto al raso leggero
-crepe de chine in seta 
-crepe di viscosa leggero
-jersey molto fluido,indemagliabile
-jacquard in seta o viscosa di peso leggero 
Non ho considerato i rasi di poliestere perché potrebbero "attaccare" anche se hanno un costo decisamente inferiore
Ma quante sottovesti  dobbiamo confezionare??
Una? E che sia allora bellissima!

 

  Il modello

Si tratta di modello tagliato in sbieco,con cucitura centrale dietro.
L'ho scelto da Patrones proprio per la cucitura centrale che fa restare più attaccata la sottoveste lì dove sono incavata.
Ho fatto le necessarie modifiche...
se non volete avventurarvi con lo sbieco,potete decidere per un modello in dritto,con tagli princess per una modellatura più aderente o con taglio sotto il seno e poi parte inferiore in sbieco,decisamente più facile di un tutto sbieco.

Per la taglia:
la misura fondamentale è la circonferenza del busto,la misura presa sopra il seno.
E' lì che la sottoveste si appoggia...
Quindi,individuata la vostra misura,controllate il busto...
è preferibile scegliere una taglia più piccola o più grande,ma che sia giusta proprio lì, e correggere la misura seno e fianchi,se occorre. 
Qui vedete anche il piano di taglio.



L'occorrente

Poche cose:
TNT per il cartamodello
mt.1,60 di tessuto alto 140
mt.1,60 di pizzo alto ca cm.12
mt.1,40 di pizzo alto ca cm. 9
filo di poliestere in tinta
aghi da macchina microtex 80...
(perfetti,in quanto particolarmente appuntiti e sottili )

Preferibilmente:
-piano di taglio e rotella
-tagliacuci

Ora siamo pronti!
Ciao e a presto
Rò 

giovedì 9 gennaio 2014

I mille modi per mettere lo sbieco IV° parte

I piedini

Non potevo fare a meno di concludere il panorama delle tecniche sullo sbieco con l'applicazione a mezzo di piedini...
Non sono i miei preferiti,ma bisogna dire che chi ha necessità di fare un lavoro standardizzato o di mettere kilometri di sbieco può trovare nell'applicazione con il piedino un grande aiuto anche perché dopo un po' ci si prende per forza la mano!
Ve ne mostrerò 2,ma ne esistono di tantissimi tipi, anche più validi di quelli che possiedo.


Il piedino attaccasbieco-cm.0,7

 
Eccolo,ma non è quello dell'ultima generazione....è un po' vintage ,come me...

A guardarlo bene sembra un coleottero,ma andiamo a vedere come può funzionare per creare,ad esempio,i profili su di una canottiera e,di seguito,le spalline...

-Impiego uno sbieco di cotone alto cm. 1,5  ripiegato per ottenere un profilo finito di cm.0,7.


-Taglio la punta ed infilo lo sbieco nel piedino-dal davanti verso il dietro, prima di posizionarlo .

-Inserisco il tessuto nella fessura centrale e inizio a cucire cercando di tenere il tessuto sempre al centro e non tirando lo sbieco.

Aggiusto l'ago e lo sposto 5 scatti a sinistra per fare un'impuntura a 3mm. dal margine,ma per chi non ha questa possibilità esiste una vitina sul piedino che permette l'aggiustamento.



-Qui incrocio il profilo dello scollo già applicato..
-Profilo il giro manica e continuo formando la spallina...

Ed ecco il risultato..
Si tratta di un campioncino,ma confesso...era la prima volta che l'usavo...
e non è poi tanto male,vero?

 Esistono piedini per attaccare lo sbieco di tante misure,anche più complessi.
Per la mia macchina potete vederli sul sito,pag.34-35

Esistono anche piedini semindustriali,in tante varianti,completi di staffa...
qui un video.. 

Insomma,ci si può sbizzarrire!

Il piedino per la ribattitura

Questo piedino,in realtà,è nato per altro...serve infatti a fare le cuciture ribattute su tessuti medio spessi in altezza cm.0,9,le cuciture tipo jeans o camicia,tanto per intenderci.





In questo caso lo uso per ribattere un nastro sbieco in doppio.
Vediamo come procedere.

-Uso uno sbieco alto cm.5,aperto.



-Stiro a metà e lo applico sul dritto del tessuto con un'impuntura a cm.0,5.





-Solito stiro dello sbieco verso l'esterno e poi dal rovescio.... 
 -
 -Inserisco lo sbieco nel piedino

Lo sbieco sporge per cm. 1,5.Anche qui ,dopo i primi punti,aggiusto l'ago di qualche posizione per avere un'impuntura perfetta.
Non ci credevo,ma il risultato è uno sbieco che si risvolta da solo,velocemente ,e dal dritto... un'esecuzione impeccabile!




Anche se lo sbieco nasconde altri segreti e passaggi delicati,rinviamo tutto ad un 'altra occasione perché siamo pronti per....l'operazione sottoveste!!
Mi seguite?

Ciao!
Rò 




venerdì 3 gennaio 2014

I mille modi per mettere lo sbieco III°parte

 

Lo sbieco in doppio o french binding

Auguri auguri!!  Happy New Year a tutti voi!
E mi sembra doveroso iniziare il nuovo anno con il "re" delle applicazioni.....lo sbieco in doppio!

  Detto french binding in inglese,è senz'altro il favorito delle lavorazioni sartoriali e permette di ottenere un profilo pulito e leggermente in rilievo 
anche su margini difficili come la spugna,le lane chanel,i tessuti gonfi e matelassé,la tappezzeria.....
 è il passaggio obbligato per profilare scolli,giri,orli con un tocco di charme ed  eleganza.

Facciamo una prova?
Qui ho usato uno sbieco di cotone di cm. 3,5 in aperto,altezza sufficiente per un profilo sottile di cm.0,5 finito su di una tela di cotone leggera .
Resta comunque valida la regola che più spessa è la stoffa maggiore dovrà essere l'altezza dello sbieco............più alto si vuole il profilo finito maggiore dovrà essere l'altezza dello sbieco!

Immaginiamo di dover profilare uno scollo.
-Apriamo con il ferro lo sbieco e stiriamolo piegandolo a metà,il rovescio dentro.

-Stiriamolo nuovamente dandogli una forma curva che segua il giro collo.

Un' accortezza: quando giriamo tiriamo leggermente lo sbieco.

-Appuntiamo il bordo così stirato sul giro collo,i margini sul margine dello scollo,sul dritto del tessuto.


Attenzione!
 Come per tutte le rifiniture in cui lo sbieco viene cucito a cavallo di un margine,anche il girocollo deve essere senza margini di cucitura!
Quindi,se abbiamo aggiunto i margini di cucitura tagliando il nostro capo,rifiliamo prima di bordare i margini stessi.

 -Impunturiamo a cm.0,5

-Stiriamo solo con la punta del ferro spingendo verso l'interno del giro lo sbieco.
 -
-Rimbocchiamo lo sbieco all'interno stirandolo,operazione che ho eseguito sul dritto per essere sicura di avere un profilo di altezza uguale.
Per il rovescio? Una sbirciatina perché lo sbieco copra di ca.3mm. la cucitura...




E questo.....?????
Questo  è uno dei 3 piedini che ho regalato alla mia Husqvarna per Natale!!!!
Li ho acquistati da Safarà ....ne ha tantissimi,sempre disponibili ed arrivano subito!!
Una tentazione irresistibile,voi mi capite!
Si chiama piedino a lamella centrale.
Ha una doppia funzione:
-impunturare perfettamente alla stessa distanza grazie alla lamella che fa da guida
-unire,accostandoli,tessuti diversi,lino e pizzo,ad esempio.

Ed eccolo all'opera! 
La lamella batte lungo il bordo del profilo e l'ago,al centro,impuntura esattamente nel solco della cucitura.
Basta seguire la lamella! Nessun problema se non vediamo dove cade l'ago...sarà un lavoro perfetto!

Ecco il nostro giro collo perfettamente bordato...







Se invece desideriamo una rifinitura più sartoriale....

Nell'esempio ho usato un nastro di raso alto aperto cm.5,5 ed un cretonne da tappezzeria,più spesso della tela di cotone che avete visto nei tutorials precedenti.




 Sul dritto del tessuto impunturo lo sbieco stirato in doppio a cm. 0,7.

 Il solito passaggio con il ferro...

 ...ed il rimbocco sul rovescio con un punto a mano,il sottopunto chiamato 
anche fellstitch .
Per rimboccare bene ho dovuto rifilare di 2-3 mm. il tessuto.
Ricordatevi che lo potrete sempre fare specie con tessuti grossi e sfilacciosi!


Ed ecco il nostro profilo....è un particolare che fa haute couture!
Proviamolo per bordare giacche,bluse,abiti...l'effetto è assicurato! 


A prestissimo!
E se avete domande,dubbi,incertezze,sarò felice di rispondervi!
Sempre da
 Rò