Una blusa in seta -2

Ho finito la blusa....una foto nel sole e nel venticello di primavera.

L'ho provata,ma ancora non ho la collana e gli shorts per indossare la mise perfetta!

Sono molto soddisfatta degli orli.....

Dopo aver scartato la possibilità di un orlino a tagliacuci per non disturbare in alcun modo la fantasia,ho optato per un orlino ripiegato.

Ve lo voglio mostrare perché può essere utile per orlare tessuti leggeri anche per chi non possiede la tc.

Pensate ad un bello scampolo che diventa facilmente una bellissima sciarpa estiva....

Come fare un orlino sottile

-Calcolo per l'orlo cm.1,5.

-Impunturo a cm.1 dal margine

-Piego l'orlo con il ferro  in modo che l'impuntura si trovi giusto all'interno del margine.(freccia nera)

-Impunturo nuovamente accanto alla prima impuntura.(freccia rossa)

-Stiro piegando con il ferro il margine in fuori,dal rovescio

-Taglio il margine a filo con la rotella,dal dritto.
Se temete di prendere il tessuto ,consiglio di poggiare una riga di metallo sul margine ripiegato e poi tagliare oppure scartare il tessuto con una forbice.

-Ripiego il margine così ottenuto-cm.0.4 ca.-verso il rovescio in modo che l'impuntura si trovi al centro del mini orlo e impunturo di nuovo sull'impuntura.

Ecco l'orlino rifinito...leggerissimo!!!

Qui,invece,il dritto ed il rovescio dell'orlino....
Vi piace???
Assolutamente da provare con i tessuti leggeri della prossima estate!

Passantino fermaspalline 

E poi...se non volete diventar matte indossando uno scollo quadrato così largo che si sposta e scivola dalle spalle....
è obbligatorio mettere un piccolo nastro con l'automatico  sotto la cucitura della spalla!
Per leggerezza,il nastrino è in organza e l'automatico in plastica trasparente,ma benissimo anche un rasetto o un passantino dello stesso tessuto.

 

Ora corro a fare i bagagli! Macchine da cucire,tessuti,accessori...e non devo dimenticare gli attrezzi del mestiere!
Presto cambiarò la mia sewing room....
Ciao e buona primavera!
Rò

Una blusa in seta

Buona primavera a tutti!!!

E,visto che è ufficialmente arrivata,anche se quest'oggi un cielo minaccioso l'ha nascosta in un cantuccio,.......

cominciamo con l'estivo!!

Da che parte iniziare??

A volte mi domando se veramente è nato prima l'uovo o la gallina...
sì,perché un modellino su di un giornale......due scampoli di seta stampa etnica.....coralli e perline dal banchetto del mercatino....hanno creato nella mia mente quest'immagine senza un ordine di precedenza...

Il modello è di Burda,marzo 2014.

Il tessuto a disposizione è poco ed ho pensato di abbinare le due stampe creando un gioco di fantasie tra volants e corpino.
La seta è una bellissima habutai stampata con disegni paisley e con colori di suggestione etnica :
rossi arancio,verdi reseda,ocra.....

La seta habutai

Habutai o habotai....è una seta con un'armatura a tela,morbida,leggera,splendida nei colori e nelle stampe che fa risaltare con la sua brillantezza.
Originariamente tessuta in Giappone,ora viene prodotta soprattutto in Cina.
Usata per capi leggeri,intimo,ma eccezionale anche come fodera,quando vogliamo esagerare,perché di giusto peso e non eccessivamente costosa.
Secondo il finissaggio può essere appena croccante o assolutamente morbida al tatto quando viene lavata.
Guardate la trama...e la leggera irregolarità del filo di seta.....

Una scollatura perfetta

Il modello semplice,il tessuto ricco e scivoloso....qui occorre fare una scollatura quadrata perfetta !!!!

Vorrei soffermarmi su alcuni particolari della confezione.

Partenza fondamentale,non mi stancherò di ripeterlo,per la buona riuscita del lavoro, è tagliare su di un tessuto con drittofilo perfetto.

Strappo con le mani e metto il tessuto a squadro....

Ora,prepariamo lo scollo.

-Taglio un rettangolo doppio, in tessuto ed in  adesivo leggero, sufficiente a far rientrare il cartamodello delle mostrine dello scollo quadrato...

Tagliare piccoli pezzi sul tessuto già adesivato comporta numerosi vantaggi:
-i pezzi saranno assolutamente perfetti nel taglio e nella forma
-l'adesivo ed il tessuto ,uniti insieme,non avranno comportamenti differenti allo stiro successivo
-sarà più facile gestire piccoli pezzi

-Appoggio i cartamodelli e vado con la rotella....
Ho lasciato un margine di cm.1 tutt'intorno.

-Unisco le due mostre,davanti e dietro,sulle spalle e rifilo il margine esterno con la tc....
 Scucito:una piccola nota....non scucio,ma della rifinitura a tc potevo farne a meno per tenere più leggero il bordino interno delle mostre!!
- Stiro i margini all'interno.

-Adesivo con un quadratino gli angoli dello scollo sul rovescio del corpino.
Il puntino nero indica l'angolo esatto.

-Cucio un'impuntura di contenimento lungo i margini dello scollo a cm. 0,7 dal margine.

-Unisco e rifinisco le spalle-maniche in un solo passaggio con la tc 4 fili e punto di sicurezza.
-Stiro i margini verso il dietro.
-Appoggio le mostrine sul corpino-dritto contro dritto e spillo accuratamente.

-Appoggio ora il cartamodello sul rovescio delle mostrine e segno con un pennarello delebile l'angolo esatto.
Mi servirà per girare ....al momento giusto!

-Impunturo intorno allo scollo alla distanza di cm.1 ed uso questa accortezza:
-accorcio il punto quando  mi avvicino all'angolo
-faccio 2 punti in diagonale esattamente all'angolo

Con un semplice schema...così...

-Intacco gli angoli..

-Stiro le mostrine verso l'esterno,dal rovescio...
Vedete la doppia cucitura...quella di contenimento e quella di assemblaggio...

-Dal dritto,impunturo accanto alla cucitura ,sulla mostrina...
Questa impuntura non permetterà alla mostrina di girare e sbordare fuori...

Questo è il risultato...
Fate attenzione all'angolo,mi raccomando!

 -Stiro le mostrine verso l'interno dello scollo...

-Impunturo a cm.2,4 sul dritto e voilà..........

Ma la blusa non è finita e richiede ancora qualche piccola attenzione nella confezione.
A prestissimo!!

Rò

Modificare:- il giro seno

Con questo post vorrei iniziare  una serie di tutorials sulla modellistica,in particolare sulla manipolazione e correzione del cartamodello pronto.

Ci lamentiamo spesso-ed io per prima-che i cartamodelli non ci assicurano un risultato perfetto....ma non siamo perfette tutte noi quando il cartamodello è stato creato per uno stereotipo di donna con misure perfette!!

Riappropriamoci delle nostre misure e lavoriamo sul cartamodello!!!!

La correzione di un cartamodello pronto o anche di un cartamodello di base da noi stesse disegnato è una cosa complessa che si affianca al fitting.

Mi spiego meglio:possiamo lavorare

- sul cartamodello di base  e poi mettere in prova

- lavorare sul modello di tela in prova e poi passare le modifiche sul cartamodello di base

Il mio consiglio è:

-lavorare prima sul cartamodello di base per le modifiche facilmente rilevabili

-mettere in prova su teletta o TNT e fare gli ultimi aggiusti.

Modificare il giro seno

Cominciamo con una delle modifiche più "popolari":

il giro seno.

Spesso accade che il modello tiri proprio lì modificando sia il giro manica che il davanti verso il fianco e la notizia più certa la rileviamo nelle misure:

siamo una 40 ,ma abbiamo un giro seno 42?? 

Di certo lì mancheranno dei centimetri e non dobbiamo passare ad una taglia superiore altrimenti rischiamo di fare un capo che non ci vestirà bene perché abbondante...

Sia perché lo rileviamo dalle misure,sia perché facciamo una teletta di prova e calcoliamo quanti cm. dare in più,la modifica del giro seno la possiamo fare così.
Naturalmente vale anche la tesi contraria...poco seno ed allora ..andremo a diminuire!

Partiamo da una base semplice,con pince al seno.
-Segnamo con una x l'apice del seno,la punta seno che generalmente si trova a ca. cm.2,5 dalla punta della pince,ma più corretto se segnate il vostro apice seno,provando la velina.

-Dividiamo il giro manica in tre parti...

 -e tracciamo una linea da 1/3 all'apice seno.

-Ora tracciamo una seconda linea dall'apice del seno al fianco passando per il centro della pince ...

-e poi una terza,dall'apice seno all'orlo del modello ,parallela al drittofilo.

.

-Tagliamo la carta lungo la linea 3-1,ma lasciamo uniti 3mm., senza dividere il giro.
 Lì ci sarà il nostro perno per far ruotare il cartamodello.

-Ora ruotiamo il cartamodello all'esterno fino a raggiungere la misura da aggiungere all'apice del seno.
Teniamo fermo il drittofilo!!

 

-Tagliamo la linea 2 quasi fino all'apice,lasciando anche qui i 3mm.
Sarà il nuovo perno.
 -Ruotiamo la parte esterna verso l'interno fino ad avere lo stesso valore aggiunto ,dall'apice all'orlo.

-Ora abbiamo la parte esterna più lunga.
-Tagliamo lungo la linea 4 tracciata e riposizioniamo le due parti del cartamodello sulla stessa linea d'orlo.
La linea 4 può essere tracciata dove preferiamo,dipende dal nostro cartamodello.

Ecco il nostro cartamodello più ampio sul seno!!

Per stringere,adotteremo la tecnica contraria.
-Calcoliamo la misura da togliere....

-Sovrapponiamo per quel valore...

-Accorciamo tagliando e sovrapponendo sulla linea 4.

Lavorate appoggiando il cartamodello già su di un'altra carta in modo da fermare con lo scotch i vari pezzi, una volta posizionati.

-Ridisegnate la pince,partendo dal suo punto originale.
Avete una pince più profonda.
Avete il davanti più lungo,ma senza cambiare la lunghezza del fianco.
Avete un davanti più largo.

La domanda che può nascere è questa:
ma se non voglio allargare la vita o i fianchi???
Vediamo come procedere.

Partiamo dalla nostra base solo con pince al seno.
Possiamo togliere il valore aggiunto per il seno così:
-Stringiamo il fianco da sotto la pince all'orlo,se vogliamo lasciare morbida e non accostata la vestibilità.

-Creiamo una pince del valore aggiunto da sotto l'apice del seno fino all'orlo,segnata in blu,se desideriamo accostare il corpino.

Abbiamo lavorato su di una base solo con pince al seno.
Immaginiamo ora di lavorare su di un cartamodello con riprese al seno e nel corpino.

 

Seguiremo lo stesso procedimento di linee e tagli e con la ripresa del corpino ci comporteremo così:

-ridisegnamo la ripresa su quella vecchia,raddrizzandola.
Otteniamo più ampiezza solo sul seno.

-ridisegnamo una nuova ripresa in blu ampia come quella del cartamodello iniziale.
Otteniamo ampiezza anche sulla vita e sui fianchi.

Ecco...per amore di chiarezza ho anche abbondato con le immagini!
Spero che vi possano essere utili!!
E...nell'incertezza...montate sempre un campione prova!

E' primavera...quasi!!
A presto
Rò

Giaccone uomo in panno a "taglio vivo"

 

E' passato un bel po' di tempo dall'ultimo post,ma vi è mai capitato che vi chiedessero un giaccone che non è un giaccone,ma neanche una giacca,sì una cosa da portare facile,ma di panno pesante a taglio vivo ed anche un po' marinara??

Ebbene,a me sì,me l'ha chiesta il mio "ragazzo" e non avrei potuto mai dirgli di no!!!

Trovo che cucire per gli uomini di casa sia di grande soddisfazione...loro ne sono felicissimi,si sentono importanti e coccolati  dalle nostre attività cucirecce.....anche se non lo danno a vedere!!

Quindi,trovato un bello scampolo di panno pesante e compatto in lana ,da "taglio vivo",ed una bella fodera-sempre scampolo!-di cotone e poliestere jacquard....

   

mi sono messa all'opera....

Questo è il risultato,da un modello di LMB -11-20011,mod 1139 tg. 54 ..modificata!

 Ma andiamo a vedere la tecnica.... che può essere applicata a lane cotte,jersey doppi,spalmati,poliesteri "tecnologici",finte pelli o pelle,tutti quei tessuti cioè che reggono il taglio vivo e non sfilacciano.
Bellissima,perché no,anche per una seta crepe de chine , assolutamente di tendenza.
La lavorazione che ho usato è però indicata soprattutto per quelle stoffe più spesse e rigide che diventano massicce nelle cuciture tradizionali.

La lavorazione a taglio vivo

Importante,innazitutto,è il tessuto.

Non deve sfilare ....guardate attentamente il taglio della pezza e,senza essere ripresi dalla commessa,provate a passare più volte il dito ....

Regge? Non sfila?O almeno non troppo?

Allora è ok.

Si taglia. 

Necessari sono il piano di taglio e la rotella per avere  dei margini assolutamente puliti...

Ma come si calcolano questi margini che andranno sovrapposti...così?

Per ottenere  cuciture sovrapposte di cm.1,5 ho aggiunto cm.0,7  per lato per:

-fianchini,

-cucitura centrale dietro,

-spalle 

-cuciture longitudinali maniche

 -scollo davanti e dietro

-lunetta

-attacco per sopracollo e sottocollo

Ho lavorato a vivo,senza rimboccare ,semplicemente accoppiandoli rovescio su dritto,e quindi senza margini di cucitura:

-la paramontura

- il collo lungo i margini esterni 

-i perimetri delle tasche e delle pattine,

-la linguetta

Ho dato cm.1,5 di margine per una cucitura normale o rimboccata:

-i giri manica

-le maniche

-i lati superiori delle tasche

Ho dato cm.5 di margine per l'orlo di:

-maniche 

-orlo fondo

  Andiamo a vedere la lavorazione delle cuciture sovrapposte...

-Segno con il calibro,sul rovescio,un margine di cm.1,5 con il gesso.
Bene anche un pennarello delebile o una linea d'imbastitura,dipende dal tessuto.

-Sovrappongo i margini  e spillo il tessuto.

 

 -Cucio ,sempre dal rovescio,con il piedino per il sopraggitto.

Questo ha una lamella che mi guida il margine ed è leggermente compensato ,cioè è più alto sulla sinistra.

Lunghezza del punto 3 e ago 100.

 

 Ecco come si presentano ora le cuciture al dritto ed al rovescio....

-Giro il lavoro sul dritto e rifaccio la stessa impuntura in costa.

Ottengo così una cucitura di cm.1,5 ca assolutamente piatta.

Ecco alcuni particolari della lavorazione:

-il collo con la sua lunetta...

-le cuciture del fianchetto e le tasche inferiori con pattina....

-i taschini superiori,rimboccati nel margine superiore e poi attaccati con un'impuntura in costa ed a cm.1,5 a "vivo"

 

-il collo all'attaccatura con la paramontura...

 

-e per finire,il particolare dell'etichetta interna ricamata e dell'asola appendino in passamaneria di cotone...

Ah,dimenticavo..

la giacca è completamente foderata,fodera assolutamente attaccata a macchina !!

Come???

Lo vedremo in un tutorial dedicato...

Ed ora...a navigar pe' i mari!!!

A presto.

Rò